[Blog Tour] Recensione – Look Left – Katiuscia Napolitano

Buongiorno! Interrompo momentaneamente questo periodo di pausa (tutti abbiamo bisogno di una vacanza prima o poi 😉 ) per partecipare al Blog Tour organizzato da Katiuscia Napolitano, autrice del libro Look left, che ringrazio moltissimo per l’invito. Siamo quasi alla fine e la mia è la penultima tappa, ovvero la recensione. In fondo troverete poi i collegamenti agli altri blog e le informazioni per recuperare i post precedenti se siete interessati. Ma ora passiamo al romanzo!

Titolo: Look left

Autore: Katiuscia Napolitano

Editore: Bookabook

Genere: Romantico contemporaneo

Prezzo: 5,99 € (ebook); 14,00 € (cartaceo)

Link d’acquisto: 


TRAMA

Trentotto anni, single orgogliosa per scelta, Livia si divide tra i suoi amori: la libreria che conduce con l’amica Alexis e i viaggi, rigorosamente in solitaria.
Tutto cambia quando il suo blog, The Travelling Girl, si posiziona tra i finalisti di un concorso indetto da un noto editore di guide turistiche. Per vincere basta presentare un report con sei attrazioni della propria città, corredato da fotografie. In palio: un contratto di collaborazione.
Poi c’è Pedro, fotografo e direttore creativo per un’azienda che stampa calendari. Il suo capo ha l’idea di metterlo in rivalità con Mark, giovane collega che da sempre punta al posto di Pedro, per il tema del nuovo calendario. Chi porterà i sei scatti migliori potrà eseguire i restanti. Mentre cerca ispirazione, al museo Victoria and Albert, scorge Livia. È perfetta, per fargli da modella, ma non riesce a raggiungerla. I due però si incontreranno in libreria, proprio grazie al blog della ragazza. Il patto è scontato: Pedro farà le fotografie per Livia, mentre lei poserà per lui, vincendo la sua ritrosia.
Dodici tappe, alternando le località preferite di Livia alle dee greche, scelte da Pedro per il suo progetto. I due si incontreranno, si scontreranno, si apriranno l’un altro ritrovando l’uno qualcosa che credeva perso, l’altra qualcosa che non ha mai conosciuto prima.
Peccato che Pedro sia ancora sposato, sulla carta, con Sarah. Ex modella, bellissima e senza scrupoli. Una storia romantica che è anche una dichiarazione d’amore per una città incantevole: Londra.


RECENSIONE

Look left è racconta di due persone con storie e caratteri molto differenti che si trovano entrambi a vivere a Londra per un periodo della loro vita. La narrazione alterna i loro due punti di vista, grazie ai quali riusciamo a conoscerli a fondo, nei loro pensieri e nei loro progetti. Entrambi ci vengono introdotti in un momento critico della loro vita, in cui tutto sembra andare storto, ma non sanno che la felicità è proprio dietro l’angolo.

La prima che incontriamo è Livia, una donna italiana intorno alla quarantina, trasferitasi a Londra per cambiare vita e che ha aperto con un’amica del posto quello che credo sia il sogno di ogni ragazza amante della lettura, ovvero una libreria/pasticceria/caffetteria, un luogo dove entrare sedersi al tavolino, assaporare un buon tè con dei deliziosi dolcetti e ovviamente leggere e comprare nuovi libri. Stupendo! Ma tornando a Livia… l’amore vero sembra non bussare mai alla sua porta e dopo alcune brevi storie e sembra aver deciso di mettere una pietra sopra alla ricerca di un compagno per la vita, anche se la solitudine inizia a farla soffrire.

“Oggi ho capito che sono così sola da parlare pure con le volpi. […] Sono sempre stata convinta di essere una a cui non pesa la solitudine, anzi. Inizio a temere che non sia così. E se perfino io avessi bisogno di un uomo?”

È una protagonista molto reale, in cui è davvero facile immedesimarsi, con i suoi mille timori, il suo amore per il letto di prima mattina e per la buona cucina. Sempre curiosa e capace di meravigliarsi, gestisce un blog dove scrive dei suoi viaggi e delle particolarità da andare a vedere quando si è in vacanza; e proprio grazie a questa sua passione le arriverà la proposta della vita, quella che non si può lasciar sfuggire.

E poi c’è Pedro, di origini spagnole, che è riuscito a far carriera a Londra come fotografo. Con un matrimonio ormai in crisi da anni e un lavoro stressante sul quale non riesce più a concentrarsi, la sua unica valvola di sfogo sono le serate al bar con il suo amico Chris che non fa che ripetergli di mollare definitivamente la moglie egocentrica e traditrice, per la quale non prova più niente. Ma tutto cambia quando in un museo scorge la figura di una ragazza, dalla quale rimane ossessionato, ritrovando finalmente la giusta ispirazione per il progetto al quale stava lavorando. Pedro è il classico ragazzo dei sogni, bello, alto, fisicato quanto basta, ma anche spiritoso e gentile.

Fin dal loro primo incontro tra i due scatta qualcosa, che lo vogliano o no, ma pur essendo a tutti gli effetti un insta-love, niente avviene in modo eccessivamente affrettato. Entrambi si prendono i loro tempi per capire i propri sentimenti e per risolvere le loro attuali situazioni. Inoltre pur passando solo un paio di settimane tra i due si instaura un rapporto bellissimo e davvero molto spontaneo, che li fa stare bene finalmente dopo tanto tempo. E allora perché aspettare oltre? Insomma Katiuscia è riuscita ad indorare la pillola dell’insta-love fino a farlo sembrare giusto, rendendolo piacevole e naturale.

“Sorrise nel ricordarsi la scena in Bambi in cui tutti gli animali si innamorano, a partire da Tamburino, e diventano degli sciocchi farneticanti agli occhi del giovane cerbiatto, ancora non caduto sotto i dardi della stagione degli amori. Diamine, era sempre stata Bambi. Non era abituata a fare Tamburino!”

La storia si sviluppa in modo fluido senza particolari colpi di scena, in modo quasi fiabesco: anche di fronte alle rivelazioni più temute tutto fila sempre molto liscio, senza inutili drammi da telenovela. E ciò è sicuramente positivo, riuscendo così ad evitarti quella voglia di lanciare il tuo e-reader contro il muro di fronte a scenate senza senso, cosa che lì per lì potrebbe farti sentire meglio, ma che ti impedirebbe di sapere come continua la storia. Anche perché il romanzo è davvero scorrevole ed interessante da scoprire pagina dopo pagina, anche grazie all’espediente molto azzeccato (e stranamente da me apprezzato) del doppio POV che ti fa scoprire in diretta le loro incertezze e la nascita dei loro sentimenti, fino alla tanto agognata rinascita.

Una delle cose che mi sono piaciute di più è stata senza dubbio l’ambientazione, con descrizioni così accurate e dettagliate da riuscire perfettamente ad immaginare quei bellissimi posti pur non conoscendoli. Sicuramente il soggiorno della scrittrice a Londra è stato d’ispirazione e l’amore verso quei luoghi, siano essi stupendi musei o più semplicemente food track, scaturisce davvero da ogni riga, rendendo il tutto estremamente realistico.

“La lunga strada che conduceva al Lock era già affollatissima. Su ogni lato, orde di turisti si accalcavano intorno ai negozi di souvenir e magliette divertenti a prezzi stracciati, alternati a studi di tatuatori e piercing. A guardia della strada, le statue intessute sugli edifici, enormi e in rilievo. C’era il dragone, l’angelo in nero, la scarpa gialla delle All Star. Una strada colorata, rumorosa, riempita della cacofonia di accordi tra i numerosi venditori e gli acquirenti.”

Anche i personaggi secondari li ho trovati molto ben strutturati, divertenti e capaci di entrarti nel cuore. L’unica figura un po’ stereotipata è probabilmente quella della modella ex moglie di Pedro, verso la quale non possiamo esimerci da esprimere un giudizio negativo, che viene confermato nel capitolo a lei dedicato, dove, anche se conosciamo i suoi dubbi e le sue paure, non riusciamo comunque a comprendere le sue scelte egoistiche o a provare simpatia nei suoi confronti.

L’unica pecca per così dire è stato il finale, che mi è parso un po’ affrettato e con la voglia di mettere insieme troppe cose in poche pagine, senza riuscire a svilupparle appieno. Il che è un po’ un peccato perché mi sarebbe piaciuto stare ancora un po’ con Livia e Pedro; ma sicuramente questo non intacca troppo il mio giudizio ovviamente positivo su questo libro, che mi ha fatto passare alcune ore di svago e relax.

Voto:4-stelle


Per la pubblicazione di Look Left l’autrice ha scelto la via del crowdfunding sulla piattaforma Bookabook, ovvero sono i lettori mostrando il loro interesse e preordinando la propria copia a permettere alla storia di vedere la luce. Quindi se sono riuscita a conquistare il vostro interesse con questa mia recensione fate un salto su questo sito, non ve ne pentirete 🙂

Intanto se volete andare a dare una sbirciatina agli altri blog, questi sono i partecipanti del Blog Tour di Look Left!

LOOK LEFT BLOG TOUR_fb

La libreria di J

The Traveling Fork

La ragazza che leggeva troppo

Il lettore curioso

MentreLeggevo


Ecco qua! Anche questa tappa è conclusa. Cosa ne pensate? Vi ispira? 🙂nessie

 


Ah un’ultima cosa. Starò via ancora qualche giorno, ma presto Canti delle Balene tornerà attivo come un tempo, quindi non perdete le speranze 😉


7 pensieri riguardo “[Blog Tour] Recensione – Look Left – Katiuscia Napolitano

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